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Capitolo 1
Consegna Misteriosa
Dopo la sconfitta definitiva di Sin per mano di Tidus e dei suoi amici, l'intero continente di Spira potè finalmente sentirsi libero dalla sua morsa. Infatti insieme a lui, sparirono anche tutti i mostri a cui era collegato, permettendo alle varie popolazioni di raggiungere ed abitare altre zone che prima erano inaccessibili proprio per colpa di quelle creature, aumentando cosi il numero degli abitanti sul continente.
Yuna fu l'ultima evocatrice addestrata e con la morte dell'ultimo invocatore, non fu ritenuto necessario istruirne altri su quest'arte visto che Sin non c'era più, tant'evvero che questo segnò la fine dell'Era degli Evocatori, questo permise agli ingegnosi Albhed di affermarsi nel resto del continente grazie alle loro macchine avanzatissime. Infatti Spira entrò nel giro di 100 anni nell'Era delle Macchine dove conobbe un periodo d'oro proprio grazie ad essi, molte città si modernizzarono a tal punto da essere irriconoscibili agli occhi degli stessi cittadini.
Tuttavia lo sfrenato avanzamento tecnologico Albhed non raggiunse tutti gli angoli del continente ma in maniera radiale si concentrò prevalentemente al centro, lasciando relativamente scoperti alcuni villaggi e paeselli minori che si trovavano ai margini ed è proprio in uno di questi che incontriamo il primo protagonista della nostra storia: Chasey.
Chasey era un ragazzo alto ed atletico che viveva nel villaggio di Forossa situato sulle isole a sud di Spira, molto famoso per avere i migliori carpentieri della zona, Chasey era uno di questi, allevato in tenera età dal vecchio capomastro del villaggio prima che morì ma le capacità di Chasey non si fermavano di certo alla carpenteria.
Sin dall'infanzia, aveva manifestato poteri legati alla combustione ed al fuoco ma non riuscendoli a controllare, era diventato quasi una minaccia per il villaggio, tant'evvero che veniva isolato da tutti per questo, solo Mastro Astrif lo prese con se come apprendista dato che era orfano, in quegli anni, egli conobbe altre 2 persone che venivano in quelle zone con una certa frequenza, i loro nomi sono Seraphine e Daigoros.
Inizialmente la coppia si presentò a Chasey come aspiranti maghi in cerca di erbe mediche, successivamente essi rivelarono di possedere poteri simili a quelli di Chasey: Seraphine dominava l'aria mentre Daigoros dominava l'oscurità ed approfittarono delle loro visite per insegnare a Chasey a dominare il suo elemento, in maniera tale da non costituire più una minaccia per nessuno.
Gli anni passarono ed i 3 amici raggiunsero i 20 anni, Chasey era diventato il carpentiere locale mentre Seraphine e Daigoros si erano fidanzati già da un bel pò di tempo, spesso il trio si vedeva non solo per cercare le erbe di cui necessitavano ma anche per divertirsi ed allenarsi.
In una di quelle tante giornate Chasey era salito sul promontorio a rifornirsi di legna per il suo lavoro, a breve doveva incrociare i suoi 2 amici come era ormai di consueto, stranamente quella mattina erano in ritardo visto che erano sempre puntuali, cosi nel frattempo Chasey si mise già al lavoro quando ad un certo punto udii la voce vellutata di Seraphine
Seraphine: Ehi, Chasey!!!
Chasey: Ehi era ora che arrivaste, cos'è stamattina il letto vi teneva in ostaggio??
Seraphine: No no xD è colpa di Daigoros che stanotte mi ha tenuta sveglia
Daigoros: Ah beh se esageri col piccante ovvio che va cosi
Seraphine: Ma se sei stato tu a dirmi di darci dentro col piccante
Daigoros non disse nulla perché sapeva che aveva ragione, ma orgoglioso com'era non voleva darle la soddisfazione di aver ragione
Chasey: Vabbè dai non importa su! Andiamo?
I 2 smisero di bisticciare ed annuirono, dirigendosi verso la spiaggia attraverso un sentiero sabbioso che costeggiava il promontorio, discutendo del più e del meno e sul loro desiderio irrefrenabile di avventure ma purtroppo, erano 1000 anni che regnava la pace per cui c'era poco da esplorare, finchè qualcosa trasportato dal mare catturò la loro attenzione
Daigoros: Quello cos'è?
Chasey: Non so andiamo a vedere...
I 3 si diressero di corsa verso la cosa che scorsero in lontananza
Seraphine: E' una persona
Daigoros: Sarà un naufrago però non ho visto navi nei paraggi
Chasey: Purtroppo il nostro amico non ha retto la traversata, però sembra essere una sorta di messaggero
vista anche la sacca che porta sulle spalle
Seraphine: Ha una sacca Ikolos
Chasey: Una chè?
Daigoros: Sono sacche fatte di un tessuto praticamente indistruttibile ed isolante il chè permette di portare documenti preziosissimi salvandoli da mille pericoli, evidentemente il nostro sfortunato amico trasportava qualcosa di un valore inestimabile se aveva quella sacca...
Chasey: Quindi l'apriamo?
I 2 guardiarono perplessi Chasey
Seraphine: Vuoi derubare un morto?
Chasey: Assolutamente no! Se Daigoros ha ragione sicuramente qualcuno aspetta quei documenti con una certa impazienza
Daigoros: Vorresti fare tu la consegna?
Chasey: Non io... Noi! Volevamo vivere un'avventura no? A quanto pare siamo stati ascoltati
Seraphine: Si ma... Come facciamo se non sappiamo nemmeno dove era diretto?
Chasey ammise che aveva ragione, cosi controllò nelle tasche del messaggero ma non trovo altro che cianfrusaglie e cose di poco conto, finchè da una delle tasche interne non fuoriuscii una lettera senza alcun mittente che recitava:Il contenuto della sacca Ikolos n*309 non dovrà mai essere rivelato al corriere incaricato
nè sarà autorizzato a porvi domande su essa per preservare la riservatezza del nostro cliente
solo l'Alto Duca del Nord ha il permesso di aprire tale sacca in quanto ad esso è indirizzata
in caso di smarrimento o furto, il corriere incaricato verrà processato come diretto responsabile
vista la natura del contenuto della suddetta borsa.
Il Gran Ducato di Spira
Seraphine: Quindi è una cosa seria questa, non è una consegna di poco conto visto l'emblema del Gran Ducato... Quindi che facciamo?
Chasey: Beh mi pare ovvio, porteremo noi il pacco al Gran Duca del Nord! Sarà la nostra prima vera avventura
Seraphine voleva dire qualcosa ma osservando l'espressione decisa sia di Chasey e sia di Daigoros emise un respiro profondo
Seraphine: Va bene ci andremo, ma tu come farai con la bottega?
Chasey: la chiuderò per il tempo che ci serve, tanto in questo periodo le richieste sono quasi nulle quindi posso procedere senza problemi
Daigoros: E sia allora, domani mattina all'alba partiremo per il nord ragazzi!
Detto ciò i 3 amici ritornarono alle loro case per prepararsi a questo lungo ed inaspettato viaggio che cambierà per sempre le loro vite.
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